Art and Architecture: A Sublime Synthesis
Il legame tra architettura e arte e la sublimità che può creare ha una storia millenaria. Dalle pitture rupestri alle vetrate e alle icone dei santi nelle chiese e nelle cattedrali, fino ai trattamenti geometrici e calligrafici delle moschee e agli artisti contemporanei che incanalano l'architettura e viceversa, e molto altro ancora. Questo AD tratta delle interazioni contemporanee tra artisti e architetti viventi e delle pratiche artistiche, come la poesia e le astrazioni, che gli architetti adottano per sviluppare idee per i loro progetti. Il numero presenta artisti, architetti, curatori, musicisti, poeti e artigiani designer, illustrando l'attuale ricco mix di costruzioni architettoniche, interventi e scenografie che spaziano dalle performance musicali ai progetti espositivi, dalle opere in vetro alla scansione digitale in 3D. L'opera presenta l'ampio spettro e la bellezza di queste sublimi corrispondenze, con contributi di architetti sulle proprie pratiche artistiche e opere creative viste attraverso gli occhi di commentatori di architettura. Un'esplosione di colori, forme e tattiche creative per realizzare opere sfaccettate e soprattutto architettoniche, che offre una cornucopia di possibilità.
Collaboratori: Peter Baldwin, Kathy Battista, Nic Clear, Mathew Emmett, Paul Finch, Paul Greenhalgh, Hamed Khosravi, Eva Menuhin, Felix Robbins e Simon Withers.
Architetti e artisti in evidenza: a-project, Captivate, Brian Clarke, Andy Goldsworthy, Barbara Hepworth, Danny Lane, Ben Johnson, Brendan Neiland, Ian Ritchie e Zoe Zenghelis.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)