Archeologia, ideologia e urbanistica a Roma dal Grand Tour a Berlusconi

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Titolo originale:

Archaeology, Ideology, and Urbanism in Rome from the Grand Tour to Berlusconi

Contenuto del libro:

Roma è uno dei più grandi siti archeologici del mondo, che conserva molti importanti monumenti del passato classico. È anche una città con un'importante storia post-romana, sede del papato e del moderno Stato italiano.

Gli archeologi hanno studiato le rovine e papi e politici le hanno utilizzate per programmi di propaganda. Gli immobiliaristi e i conservatori hanno combattuto su ciò che doveva o non doveva essere conservato. Questo libro racconta la storia di questi sviluppi complessi e interagenti nel corso degli ultimi tre secoli, dai giorni del Grand Tour fino all'arrivo dei fascisti, che hanno visto una maggiore distruzione ma anche un uso senza precedenti dei resti per la propaganda politica.

Nella Roma del dopoguerra, lo sviluppo urbano ha prevalso sulla conservazione archeologica e molto è andato perduto. Tuttavia, a partire dagli anni Settanta, i conservatori hanno reagito, salvando molto e facendo della città il più importante caso di studio europeo di conservazione e perdita storica.