Arcadia: Washington, D.C., 24 dicembre 1941-14 gennaio 1942

Titolo originale:

Arcadia: Washington, D.C., 24 December 1941-14 January 1942

Contenuto del libro:

Durante la Seconda Guerra Mondiale, il Presidente Franklin D. Roosevelt e il Primo Ministro Winston S.

Churchill formularono la grande strategia alleata in una serie di conferenze ad alto livello tenutesi a Washington, Casablanca, Quebec, Il Cairo, Teheran, Yalta e Potsdam. Alle conferenze di Teheran, Yalta e Potsdam, anche il leader russo Joseph Stalin svolse un ruolo importante. Sotto la guida politica dei rispettivi leader nazionali, i neo-costituiti Capi di Stato Maggiore congiunti statunitensi e i loro omologhi britannici, noti collettivamente come Capi di Stato Maggiore combinati, definirono i dettagli militari della strategia alleata.

I verbali delle riunioni degli Stati maggiori riuniti nelle principali conferenze riguardano praticamente ogni questione politica e strategica della Seconda guerra mondiale, dal dispiegamento iniziale delle truppe per contrastare l'aggressione dell'Asse, ai dibattiti sulla localizzazione e sui tempi delle principali offensive anglo-americane, fino alla definizione dei confini dell'occupazione postbellica. Oltre ad essere una fonte primaria di inestimabile valore sui primi anni dello Stato Maggiore congiunto e sulla pianificazione e la conduzione della Seconda guerra mondiale, questi documenti offrono anche spunti di riflessione sui problemi di gestione di una guerra di coalizione globale. Originariamente documenti altamente classificati, i verbali sono stati declassificati il 3 ottobre 1973.

ARCADIA (Washington, D. C., 24 dicembre 1941-14 gennaio 1942). Roosevelt, Churchill e i Capi di Stato Maggiore americano e britannico tennero la prima conferenza strategica dopo Pearl Harbor.

I leader politici redigono e firmano la Dichiarazione delle Nazioni Unite. I capi militari discussero un'invasione del Nord Africa, completarono gli accordi per le forze americane che avrebbero dato il cambio alle truppe britanniche in Islanda e Irlanda del Nord, fecero piani per il rinforzo americano del Pacifico meridionale e istituirono un comando alleato combinato per il Sud-Est asiatico.