Antropologia per architetti: Relazioni sociali e ambiente costruito

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Titolo originale:

Anthropology for Architects: Social Relations and the Built Environment

Contenuto del libro:

Cosa possono imparare gli architetti dagli antropologi? Questa è la domanda centrale di Antropologia per architetti, un'indagine e un'esplorazione delle idee alla base della corrispondenza tra l'antropologia sociale contemporanea e l'architettura.

L'attenzione si concentra sull'architettura come pratica progettuale. Piuttosto che presentare gli artefatti architettonici come oggetti dello sguardo antropologico, il libro mette in primo piano le attività e gli obiettivi degli architetti stessi. Il libro esamina le scelte che i progettisti devono compiere - sia che si confrontino con il contesto del sito, sia che disegnino, modellino, costruiscano o facciano un'analisi post-occupazione - ed esplora il modo in cui uno sguardo antropologico può contribuire a informare le decisioni progettuali.

Ogni capitolo è organizzato intorno a un tipo di edificio familiare (tra cui lo studio, la casa, i mercati, i musei e gli spazi sacri), mostrando in ogni caso come l'antropologia possa aiutare i progettisti a pensare alla vita sociale degli edifici a una scala appropriata: quella dei mondi vitali individuali che costituiscono la vita quotidiana degli utenti di un edificio. Mostrando come l'antropologia offra un quadro di riferimento inestimabile per pensare a situazioni complesse e disordinate del mondo reale, il libro sostiene che, in ultima analisi, un'architettura veramente antropologica offre il potenziale per un'architettura più informata, impegnata e sensibile dal punto di vista sociale, che risponde in modo più diretto ai bisogni delle persone.

Basato sull'esperienza di insegnamento dell'autore e sulla sua ricerca sull'antropologia attraverso la pratica creativa, questo libro sarà direttamente applicabile a studenti e ricercatori di architettura, paesaggio, progettazione urbana e antropologia del design, oltre che ai professionisti dell'architettura.