Antologia della filosofia in Persia, Vol. 2: Il pensiero ismailita nell'età classica

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Titolo originale:

An Anthology of Philosophy in Persia, Vol. 2: Ismaili Thought in the Classical Age

Contenuto del libro:

La tradizione filosofica del mondo persiano è straordinariamente ricca, creativa e diversificata. Questa antologia, suddivisa in tre volumi, si propone di comunicare qualcosa di questa ricchezza e diversità.

Il termine “filosofia” è inteso nel suo senso più ampio e comprende il dibattito teologico, il sufismo filosofico e l'ermeneutica filosofica (ta'wil). L'antologia, che copre un periodo di oltre due millenni e presenta traduzioni di studiosi affermati, offre riferimenti bibliografici completi. Per chiunque sia interessato a esplorare, in tutte le loro varie manifestazioni, le affascinanti tradizioni filosofiche della Persia, un'opera così ampia e ambiziosa sarà una risorsa indispensabile.

Il secondo volume copre cinque secoli di filosofia ismailita e comprende estratti di opere ismailite di grande rilievo, tra cui i Rasa'il Ikhwan al-Safa (Trattati dei Fratelli della Purezza) e le odi filosofiche di Nasir Khusraw. È molto significativo che, nei primi secoli dell'Islam, i filosofi siano stati influenzati dalle idee pitagoriche ed ermetiche, che di solito sono associate al pensiero sciita in generale e all'ismailismo in particolare.

La filosofia ismailita in questo periodo fu in grado di integrare filoni del pensiero greco-alessandrino come l'ermetismo e il neopitagorismo, nonché aspetti del mazdaismo e del manicheismo. Mostrò anche un marcato interesse per il neoplatonismo.