Antifascismo contro il machismo

Titolo originale:

Antifascism Against Machismo

Contenuto del libro:

Un dialogo intergenerazionale sul significato dell'antifascismo femminista.

Anti-Fascism Against Machismo raccoglie e continua una conversazione iniziata da Tammy Kovich (come "Petronella Lee") nel 2019. Quattro rivoluzionarie femministe e antifasciste si distaccano l'una dalle riflessioni dell'altra e portano le particolarità dei loro diversi contesti su un problema centrale: "Che aspetto ha e avrà una guerra delle donne contro il fascismo?".

La Kovich inizia con un'analisi approfondita dell'importanza centrale del genere per il fascismo e delle sue particolari formulazioni nell'estrema destra di oggi. Prosegue esaminando il ruolo storico delle donne come partigiane in tre guerre antifasciste degli anni '30 e '40 - Etiopia, Spagna e Jugoslavia - confrontandolo con l'immagine restrittiva dell'"antifa" come giovane uomo europeo di una particolare estetica subculturale e dell'attività antifascista come non molto più ampia degli scontri di strada. Infine, l'autrice si basa su questo per proporre un antifascismo che prenda sul serio la lotta contro la dominazione patriarcale, sia a destra che a sinistra.

Butch Lee, una donna bianca che ha lavorato a sostegno dei movimenti rivoluzionari neri e che ha cercato di elaborare una visione di ciò che deve essere un movimento rivoluzionario femminile, ha risposto alla pubblicazione di Kovich qualche mese dopo. L'ottantenne teorica amazzonica porta la sua esperienza e i suoi studi a sostegno dei punti principali di Kovich, ponendo al contempo domande su alcuni limiti che vede nell'opera. Dal New Jersey bianco e piccolo degli anni Cinquanta alla lotta per i diritti civili nel Southside di Chicago, dai rifugiati dei pogrom zaristi ai combattenti dell'Esercito di Liberazione Nero, lo scritto pubblico più autobiografico di Lee - l'ultimo prima della sua morte nel 2021 - mette in discussione l'inquadramento di Kovich dell'antifascismo come una lotta limitata che deve espandersi per soddisfare le esigenze di una politica propriamente rivoluzionaria.

Mentre il lavoro di Kovich si concentra sulla posizione delle donne rivoluzionarie, bloccate tra i fascisti misogini e l'antifascismo maschilista, Butch Lee riformula la discussione sulla posizione delle donne bianche: le riproduttrici della "razza bianca", colonizzate per il ruolo, eppure così spesso partecipanti, collaboratrici volontarie nell'estensione e nella conservazione della supremazia bianca. Lee chiede cosa significhi vedere i fascisti di oggi trascendere il loro precedente ruolo di cosplayer marginali, diventando ora qualcosa di più intrattabile e più profondamente radicato nei cambiamenti in atto nel capitalismo patriarcale globale.

Veronica L. ha poi offerto il proprio contributo, facendo progredire la conversazione e vedendo i modi in cui le analisi del fascismo offerte da Lee e Kovich hanno illuminato aspetti diversi di quelli che tutti considerano fenomeni profondamente interconnessi. Ha inoltre applicato le opere precedenti alle proprie esperienze di donna bianca che si organizza senza uomini cis e al nuovo contesto creato dalle esperienze della pandemia COVID-19 e dai riverberi antirazzisti e anticoloniali di massa di #ShutDownCanada e della ribellione di George Floyd, che hanno rimodellato il contesto politico dopo gli scritti di Kovich e Lee del 2019.

Il libro presenta anche una nuova introduzione di El Jones, che prosegue e inquadra la discussione attraverso le sue esperienze di antifascista nera, antirazzista, organizzatrice abolizionista ed educatrice nella terra Mi'kmaq occupata sulla costa orientale del Canada.

In questi tempi di crescente instabilità, di frattura delle identità e di conseguente aumento delle sfide e delle difese del patriarcato suprematista bianco, Antifascism Against Machismo dà un potente contributo alla comprensione necessaria per una resistenza rivoluzionaria, offrendo al contempo un modello di discussione politica. Le donne costruiscono insieme la teoria rivoluzionaria, tra contesti diversi, oltre i confini e le generazioni, e al di là degli stantii steccati delle sette politiche.