Anna Cassel: Il racconto della rosa

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Titolo originale:

Anna Cassel: The Tale of the Rose

Contenuto del libro:

Un'introduzione rivelatrice alle astrazioni spiritualiste della pittrice svedese e amica di sempre di Hilma af Klint

Finora la pittrice svedese Anna Cassel (1860-1937) era nota soprattutto per i suoi dipinti di paesaggi e ambienti urbani, con motivi provenienti dalle contee rurali svedesi di Jämtland e Västmanland e da Stoccolma. È meno nota per il suo profondo coinvolgimento in gruppi spiritualisti, il circolo di Hilma af Klint e il gruppo di arte occulta noto come I Cinque. Solo ora, a quasi un secolo dalla sua morte, il contributo significativo, ipnotico e originale di Cassel all'arte astratta e spirituale sta riscuotendo attenzione, anche grazie all'amicizia e alla collaborazione di tutta una vita con Af Klint. Le due donne si incontrarono durante gli studi alla Slöjdskolan di Stoccolma e in seguito fecero parte del gruppo The Five nel 1896, insieme a Sigrid Hedman, Mathilda Nilsson e Cornelia Cederberg. I Cinque iniziarono come un normale gruppo spiritualista, ma presto sperimentarono le sedute spiritiche, sviluppando la tecnica dell'automatismo utilizzata decenni dopo dai surrealisti. Cassel, proveniente da una famiglia benestante, sostenne finanziariamente Af Klint per gran parte della sua carriera.

In questo splendido volume, la vita e l'opera di Anna Cassels vengono presentate per la prima volta a un pubblico più vasto, rivelandola come creatrice di astrazioni splendide e radiose e di diagrammi spirituali. La Cassel viene presentata a un pubblico più vasto in due saggi che chiariscono che la collaborazione tra lei e Af Klint era molto più profonda di quanto si sapesse finora. È anche la prima volta che viene pubblicata l'opera spirituale di Cassel, La saga della rosa.