Animali illuminati nell'arte del Settecento: Sensazione, materia e conoscenza

Recensioni dei lettori

Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 2 voti.

Titolo originale:

Enlightened Animals in Eighteenth-Century Art: Sensation, Matter, and Knowledge

Contenuto del libro:

In che modo i nostri sensi ci aiutano a comprendere il mondo? Questa domanda, che preoccupava i pensatori illuministi dell'Europa occidentale, è emersa anche come tema chiave nelle rappresentazioni degli animali nell'arte del XVIII secolo.

Questo libro esamina i modi in cui pittori, scultori, modellatori di porcellana e altri designer decorativi ritraevano gli animali come soggetti sensoriali che confermavano fisicamente il valore dell'esperienza materiale. L'autonomia degli animali e il loro diritto alla libera esistenza, un tema sempre più urgente nella nostra epoca, emerge in modo sorprendente in questo primo nucleo di sperimentazione artistica.

Lo stile sensuale oggi noto come Rococò incoraggiò la proliferazione di animali come esemplari di indagine empirica nel XVIII secolo, dal soggetto popolare dell'artista scimmia alle meraviglie alchemiche degli animali di porcellana a grandezza naturale creati per la corte sassone. Esaminando gli scritti sulla conoscenza sensoriale di La Mettre, Condillac, Diderot e altri filosofi accanto alle rappresentazioni dell'animale nell'arte, Cohen sostiene che gli artisti promuovevano l'animale come soggetto sensoriale e pensante, convalidando al contempo la base materiale della propria pratica professionale.