Anatomia della teologia del Libro di Mormon: Volume secondo

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Titolo originale:

The Anatomy of Book of Mormon Theology: Volume Two

Contenuto del libro:

Pochi studiosi del Libro di Mormon hanno letto questo volume di Scritture con la stessa attenzione e rigore di Joseph M. Spencer.

E tra questi, nessuno ha dedicato tanto tempo e tanto impegno quanto lui a una lettura teologica di questo testo sacro - cioè, come scrive Spencer, "a come esso possa dare forma a un pensiero responsabile su questioni che riguardano la vita dell'impegno religioso" (p. 1:173). L'"Anatomia della teologia del Libro di Mormon" si divide in due volumi che esplorano e riflettono su queste domande pertinenti.

Mentre il primo volume contiene principalmente saggi che affrontano questioni e preoccupazioni teologiche relativamente tradizionali, i saggi di questo volume si interrogano su quali nuovi mondi si possano scoprire facendo un lavoro teologico sul Libro di Mormon, concentrandosi su quelle che Spencer chiama letture teologiche "microscopiche" e "macroscopiche" del testo. I saggi della prima serie esaminano non più di un versetto del Libro di Mormon - più spesso solo una o due frasi - per vedere quali implicazioni teologiche si nascondono nei dettagli del testo.

La seconda serie di saggi si interroga sulla forma e sulle intenzioni dell'intero Libro di Mormon, che possono essere individuate attraverso i modi in cui esso utilizza i testi biblici, in particolare gli scritti di Isaia. Un terzo gruppo di saggi segue i due sugli stili microscopici e macroscopici di teologia e invita a sfumare i confini che separano i diversi stili di studio del Libro di Mormon.

Questi saggi finali invitano gli studiosi del Libro di Mormon ad avvicinarsi alla teologia e i teologi ad avvicinarsi al Libro di Mormon.