Americanismo contro bolscevismo: Il resoconto personale del sindaco di Seattle sulla lotta al comunismo militante e alla rivoluzione nel 1918 e 1919

Titolo originale:

Americanism Versus Bolshevism: The Mayor of Seattle's Personal Account of Battling Militant Communism and Revolution in 1918 and 1919

Contenuto del libro:

Ole Hanson fu sindaco di Seattle in un momento cruciale: i comunisti si infiltrarono nei sindacati della città e in pochi mesi organizzarono uno sciopero generale e una rivoluzione - questo è il resoconto personale di Hanson sulla sconfitta della rivolta.

Stimolati dal successo della Rivoluzione del 1917 in Russia, gli ambiziosi comunisti speravano che una reazione rivoluzionaria a catena si sarebbe verificata in tutto il mondo, anche negli Stati Uniti. La prospera città portuale di Seattle, con i suoi grandi bacini e le sue industrie, divenne un punto focale del movimento. I sindacati della città furono infiltrati e radicalizzati dai comunisti, che organizzarono un complotto per rovesciare il governo locale attraverso scioperi paralizzanti. Il tentativo fu sventato solo dal totale rifiuto del municipio di concedere qualsiasi concessione, sostenuto da migliaia di soldati americani.

L'autore prosegue discutendo la storia dei movimenti comunisti e di come questi siano sorti in Paesi caratterizzati da una povertà di massa e da un'amministrazione pessima. Suggerisce in modo costruttivo molte misure che gli Stati Uniti possono adottare per difendersi da future azioni dei comunisti; ad esempio, il controllo dell'aumento del costo della vita e dell'inflazione del dollaro, investimenti sostenuti nell'istruzione e l'aumento della retribuzione degli insegnanti, oltre alla lotta alla corruzione in alcune industrie.