Amare un estraneo, il punto di vista di un caregiver

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Titolo originale:

To Love a Stranger, a Caregiver's Perspective

Contenuto del libro:

“Ancora oggi, un certo canto di uccelli o un profumo di fiori mi fanno tornare in mente quella mattina in cui io e Mac salimmo in bicicletta e salutammo un vicino che stava uscendo per andare al lavoro. Che sensazione inebriante, virtuosa, essere in giro a pedalare a quell'ora.

“Mac non andò mai più in bicicletta”. Più di vent'anni dopo, Fran McMahon ricorda quel giorno in cui suo marito, forte e attivo, temette improvvisamente di cadere dalla bicicletta e si rifiutò di continuare a pedalare. Fu il primo segnale che qualcosa non andava.

Quel qualcosa si rivelò essere una rara malattia cerebrale chiamata Paralisi sopranucleare progressiva.

To Love a Stranger è il resoconto di Fran McMahon delle lotte e delle gioie che la coppia ha affrontato insieme come paziente e assistente. È una storia di fede, di amore duraturo e della promessa fatta al marito di non mollare.

“Questo libro ben scritto e illuminante è una lettura obbligata per coloro che saranno chiamati a fornire assistenza, cure e gentilezza umana a qualcuno con una malattia grave e debilitante”. --Kenneth S. Zelinger, medico neurologo e diplomato presso l'American Board of Psychiatry and Neurology “Un resoconto coinvolgente, sensibile e sincero della scelta di una moglie di condividere il viaggio del marito in declino di salute.

Una lettura obbligata per tutti i caregiver che hanno a che fare con la malattia debilitante e catastrofica di una persona cara.” --Francesca Z. Moulinier, R. N.

M. S.

W. (infermiera e assistente sociale di Hospice).