Altari di luce ordinaria

Titolo originale:

Altars Of Ordinary Light

Contenuto del libro:

Altars of Ordinary Light, in parte, fa rivivere i potenti ricordi di un'infanzia costiera con immagini nitide come il profumo della bassa marea in una palude salata. June Sylvester Saraceno mette a fuoco un soggetto, regola la luce e l'angolazione fino a rivelare ciò che siamo stati troppo occupati per vedere: l'eloquenza e la santità del quotidiano. Queste poesie bilanciano bene luce e oscurità, umorismo e dolore. In "Cicatrici" scrive: "Il mio corpo è un libro / rileggo le righe per trovare / l'allegoria feroce di vecchie avventure". La maggior parte di queste poesie ha un'urgenza, e costringono come le avventure. Altars of Ordinary Light è un debutto impressionante.

Peter Makuck, autore di Off Season in the Promised land, Sunken Lightship, Where We Live e Against Distance.

Il titolo è appropriato per un libro che cerca di far luce sulla vita ordinaria - infanzia, famiglia, matrimonio, femminilità. I versi di Saraceno sono accessibili, ma pieni di immagini vivide. Ogni poesia chiede di essere riletta per comprendere non solo il poeta ma anche il lettore.

Ellen Hopkins, autrice di Crank, Burned e Impulse.

June Sylvester Saraceno ci apre le porte della sua infanzia in una casa del sud, cristiana, e ci presenta sua madre, il suo padre più severo, e suo cugino, che piangeva per gli uccelli, che ha accidentalmente investito un bambino. Ci fa entrare nella rabbia e nel dolore che trasforma in gocce di sangue. Poi la vediamo partire, prima la casa, poi il matrimonio, per viaggiare in Francia, Germania, Vancouver: aspettare, aspettare. Di nuovo a casa, si sente dire: "Devi solo smettere di pensare a te stessa e ballare". E lo fa. Sono poesie oneste e generose.

Lola Haskins, autrice di Not Feathers Yet: A Beginner's Guide to the Poetic Live, Solutions Beginning with A, e di molte raccolte di poesia tra cui Desire Lines, New and Selected Poems, Extrajera, The Rim Benders Hunger, Forty-Four Ambitions for the Piano e Castings.