Allan Sekula: Okeanos

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Contenuto del libro:

Questa pubblicazione intervalla saggi di studiosi, storici e pensatori con una selezione di testi fondamentali di Allan Sekula ed estratti dai suoi quaderni privati. Il titolo è un riferimento a Okeanos - figlio di Gaia, la dea greca della terra - che governava gli oceani e l'acqua. Realizzati e scritti nel corso dei decenni, gli schizzi e i testi di Sekula si concentrano sullo spazio marittimo e sulle implicazioni materiali, economiche ed ecologiche della globalizzazione. In progetti come l'opera magna Fish Story (1989-95) o film come Lottery of the Sea (2006) e The Forgotten Space (2010), Sekula ha fornito una visione dal e del mare. Questa pubblicazione approfondisce questi temi oceanici, cercando di onorare la portata e la complessità del lavoro dell'artista-teorico scomparso e di collocare le sue idee negli attuali discorsi politici, sociali e ambientali.

Il libro è diviso tematicamente: la sezione "Containerization" si concentra sul mare come sito di complicazione infrastrutturale.

Viene rivisitata anche l'opera di Sekula Marea nera (2002-3), che esplora la violenza e la contaminazione ambientale e le loro implicazioni sociali.

Una selezione di disegni personali di Sekula è accompagnata da un saggio della storica della fotografia Sally Stein.

Diversi saggi affrontano l'eredità di Sekula nell'era dell'Antropocene.

Una serie di casi di studio di artisti, scrittori e pensatori contemporanei esaminano idee che si sovrappongono a quelle di Sekula e ne ampliano gli interessi.

Pubblicato in collaborazione con la Fundaci Antoni T pies, Barcellona, e Thyssen-Bornemisza Art Contemporary, Vienna.

Collaboratori.

Nabil Ahmed, Keller Easterling, Carles Guerra Rojas, Celina Jeffery, Laleh Khalili, Rosa Lle, Gabriele Mackert, Jegan Vincent de Paul, Filipa Ramos, Cory Scozzari, Allan Sekula, Sally Stein, Philip Steinberg, Daniela Zyman.