Alla fine della strada

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Titolo originale:

At the Very End of the Road

Contenuto del libro:

Alla fine della strada c'è un cancello metallico a sei sbarre. È incatenato e chiuso con un lucchetto e segna l'esatta linea di demarcazione dell'asfalto.

Oltre c'è un sentiero, dodici campi di pascolo e fieno e un'area di palude salmastra, delimitata da un lato da un fiume e dall'altro da vaste distese di marea. Nel profondo dell'Inghilterra occidentale, questo è un luogo scolpito dal vento e dipinto dalle maree. È un luogo ricco di fauna selvatica.

Questo libro coinvolgente e accuratamente realizzato esplora l'impatto delle stagioni, delle maree e del tempo su questa terra ai margini attraverso una serie di immagini letterarie realizzate con un linguaggio lirico e immaginifico. L'autore tenta di fare ciò che pochi, se non nessuno, hanno tentato di fare, ossia rendere meticolose osservazioni dei dettagli intimi della fauna e del paesaggio per ritrarre un luogo nel modo più fedele e trasparente possibile. Si tratta di un libro audace, che cerca di catturare l'anima sfuggente di un luogo; un esame audace sia di ciò che rende un luogo sia di come viene rifatto ogni giorno attraverso le interazioni tra paesaggio e osservatore.

È radicale anche perché il suo approccio sfida l'attuale ortodossia della scrittura naturalistica secondo la quale, per creare un legame tra autore, soggetto e lettore, è necessaria una sorta di cornice narrativa delle emozioni umane per fornire una logica. Quindi, sebbene la prosa sia soggettiva, il libro è strutturato in modo tale da eliminare quasi completamente la presenza dell'autore. Non c'è una storia se non quella dell'eterno cambiamento delle stagioni, non c'è un collegamento narrativo, non c'è un focus su una singola specie, non c'è una discussione o un'allusione alle questioni ambientali della nostra epoca, non ci sono personaggi.

Anche se raramente cerca di spiegare o educare, pone semplicemente le osservazioni al centro della scena. Eppure, nel tentativo di scoprire che cos'è esattamente che costruisce il nostro rapporto con il luogo, l'autore ha paradossalmente prodotto uno dei libri sulla natura più personali e insoliti.