Ali: La lotta che l'America non voleva

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Titolo originale:

Ali: The Fight America Didn't Want

Contenuto del libro:

È stato detto tutto su Muhammad Ali, un tempo l'uomo più famoso del mondo? No. C'è un incontro speciale che, nel tempo, è stato ampiamente trascurato, in cui sia il combattimento sia le stranezze che lo circondano non sono mai state esaminate a fondo.

All'inizio del 1970, quasi tutte le città americane evitarono un incontro con Ali, fino a quando Atlanta, in Georgia, decise di correre il rischio. Propose un incontro di Ali con la “Grande Speranza Bianca” Jerry Quarry. Il paragone tra l'incontro di ritorno di Ali e quello della “Grande Speranza Bianca” Jim Jeffries e il suo ritorno contro Jack Johnson nel 1910 era inevitabile.

Atlanta, un tempo terreno fertile per il razzismo, è stata inondata di obiezioni quando è stato programmato un incontro che coinvolgeva Ali, un nero musulmano che aveva evitato la leva e che rischiava una condanna a cinque anni di carcere. Quando la “Mecca nera” del Sud ha organizzato l'incontro, ha attirato non solo la legione di fan sfegatati di Ali, ma anche tutti gli strati della società afroamericana.

Si riunirono per assistere al ritorno del loro eroe, ma per alcuni sfortunati spettatori a bordo ring lo spirito di festa fu presto sostituito da rabbia, tasche vuote e voci di una punizione mortale. Un after-party divenne la scena di una delle più grandi e sfacciate rapine a mano armata della storia di Atlanta.

La vita di Ali sarebbe stata per sempre legata alla città che lo aveva reintrodotto sul ring. Ventisei anni dopo, la stessa città e lo stesso pugile si sarebbero riuniti in uno dei momenti più memorabili della storia dello sport, quando Ali accese la fiamma olimpica davanti al mondo intero.