Alessandro Magno e la Persia: da conquistatore a re d'Asia

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Titolo originale:

Alexander the Great and Persia: From Conqueror to King of Asia

Contenuto del libro:

Al suo ritorno dall'India, Alessandro Magno si recò nella città reale persiana di Pasargadae per rendere omaggio alla tomba del re Ciro, fondatore dell'impero persiano achemenide, che ammirava molto.

Disgustato di trovare la tomba di Ciro profanata e saccheggiata, il re macedone fece torturare le guardie della tomba, giustiziare il governatore provinciale persiano e ristrutturare la tomba. L'episodio della tomba di Ciro è uno dei tanti casi di studio delle relazioni di Alessandro con la Persia.

A volte Alessandro si comportava in modo pragmatico, risparmiando i nemici sconfitti e adottando i costumi persiani. Sisygambis, la madre del re persiano Dario III, si dice che considerasse Alessandro come un figlio e che alla notizia della sua morte morisse di fame. In altre occasioni non lesinò distruzione (famoso l'incendio del palazzo di Persepoli) e crudeltà, guadagnandosi il soprannome di “maledetto”.

Questa natura conflittuale conferisce ad Alessandro un'eredità complessa nel mondo persiano. Joseph Stiles esplora l'affascinante rapporto di Alessandro Magno con il suo impero “conquistato con la lancia”, analizzando i motivi e le influenze alla base delle sue politiche e delle sue azioni come “re dell'Asia”.