Acta

Contenuto del libro:

Raccolta di poesie di Patrick Wilcox.

Patrick Wilcox è di Independence, Missouri, un grande sobborgo alle porte di Kansas City. Ha studiato inglese e scrittura creativa alla University of Central Missouri, dove è stato anche vicedirettore di Pleiades e caporedattore di Arcade. Ha ricevuto per tre volte il David Baker Award for Poetry, la menzione d'onore 2020 del Ninth Letter's Literary Award in Poetry e il primo premio del MacGuffin's Poet Hunt 26. I suoi lavori sono apparsi, tra gli altri, su Maudlin House, Quarter After Eight, Bangalore e West Trade Review. Attualmente insegna Lingua Inglese alla William Chrisman High School.

"Le poesie di Patrick Wilcox sono meravigliosamente strane. Strane, nel senso che ci allontanano da ciò che pensiamo di conoscere della storia, della società, dei sogni, dell'amore, in modo da poter vedere veramente queste forze e questi sentimenti con chiarezza, forse per la prima volta. Le poesie di Acta sono profonde e divertenti, giocose e sagge. Si divertono con surrealismi sinestetici e narrazioni favolistiche. Ci portano a spasso per paesaggi immaginifici con un linguaggio squisitamente lirico, tornando sempre a una comprensione più profonda della verità. Acta delizia, ispira, commuove e stupisce".

-Kathryn Nuernberger, autrice di RUE

"Acta di Patrick Wilcox può essere tecnicamente un chapbook, ma ha il peso emotivo e intellettuale di una raccolta completa. Con titoli tratti per lo più da titoli di giornali, queste poesie offrono momenti pubblici come punti di riferimento identificabili - eppure Wilcox è altrettanto interessato alle "autostrade irreali" che i nostri corpi "inchiostrano... sulle mappe reali". Il suo è un mondo fatalista di morte, fantasmi e fallimenti storico-sociali, in cui potremmo essere impiccati anche per le nostre "parole vuote" e troppo spesso non possiamo fare a meno di scegliere qualsiasi disastro ci capiti. Ma è anche possibile, qui, che i polpastrelli di una persona amata "cantino / sulla nuca (di chi parla)", e se continuiamo a guardare con sufficiente attenzione sia alla storia sia ai momenti che si accumulano nelle nostre vite individuali, potrebbe essere possibile "rinominare" ciò che vediamo "finché non gli diamo il nome giusto". È un esordio potente e promettente che merita la massima attenzione".

-Wayne Miller, autore di We the Jury.