Abitare nella casa di Dio: Ecclesiologia e spiritualità giovannea

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Titolo originale:

Dwelling in the Household of God: Johannine Ecclesiology and Spirituality

Contenuto del libro:

Nel suo notevole primo libro, Dio abita con noi: il simbolismo del tempio nel quarto Vangelo, Mary L. Coloe, P. B. V. M., ha esplorato la profonda intuizione del Vangelo di Giovanni espressa nell'invito di Gesù ai suoi discepoli: Fate la vostra casa in me, come io faccio la mia in voi (Gv 15,4). Per l'autore e il pubblico del Vangelo, la dimora di Dio tra gli uomini era soprattutto il Tempio di Gerusalemme. Il Vangelo racconta come, dopo il trauma della distruzione del Tempio, la comunità giovannea abbia ampliato e approfondito la conoscenza della dimora di Dio tra gli uomini, trovandola ora nella persona di Gesù e nella comunità dei credenti.

La visione della dimora di Dio nel Tempio ci porta a vedere la dimora di Dio all'interno della comunità dei credenti. Il punto di partenza è l'immagine di Giovanni 14,2: la casa del Padre mio, che assume il significato veterotestamentario di casa di mio padre. La nostra consapevolezza passa così, come quella dei primi cristiani, dall'intendere la Casa del Padre mio come il Tempio (Gv 2,16) alla Casa del Padre mio come una comunità di credenti coinvolti nella filiazione divina di Gesù. Coloe ci invita a rileggere il Vangelo dalla prospettiva post-pasquale di coloro che sono diventati fratelli e sorelle di Gesù e Templi viventi della presenza di Dio. Ciò che emerge è niente meno che una profonda mistica della reciproca presenza di Dio e dei credenti.

Mary Coloe, PBVM, DTh, è docente congiunta presso l'Università Cattolica Australiana e il Seminario di San Paolo, a Brisbane. Le sue pubblicazioni includono numerosi articoli eDio abita con noi: Il simbolismo del tempio nel quarto Vangelo" (Liturgical Press, 2001).