4:56: Poesie

Titolo originale:

4:56: Poems

Contenuto del libro:

Queste poesie di Carlos Fuentes Lemus (1973-1999), figlio dell'autore di Terra Nostra e Christopher Unborn, sono un'introduzione alla voce unica di un giovane poeta sensibile ma non sentimentale, che ha preso coscienza della sua mortalità molto presto. Emofiliaco, che da bambino ha contratto l'HIV a causa di emoderivati contaminati, ha lottato per venire a patti con la sua condizione attraverso la pratica dell'arte, rendendo omaggio a quegli artisti del canone occidentale (e della Rock & Roll Hall of Fame) il cui lavoro ha ispirato e plasmato il suo, come Keats, Van Gogh, Wilde, Rimbaud, Schiele, Kerouac, Elvis, Hendrix e Dylan.

Le strazianti “canzoni e visioni” di 4:56 registrano il suo fugace passaggio attraverso il nostro mondo. Dalla postfazione di Juan Goytisolo: “Versi bellissimi, sorprendenti, senza il minimo autocompiacimento, impregnati di un dolore nascosto e sconvolgente.

Sono sempre stato incantato dalla magia della poesia inglese, e dalla sua capacità di esprimere di più con meno parole di quanto possano fare altre lingue che conosco. Carlos Fuentes Lemus si è mosso nel suo ambito quasi in punta di piedi, incurante di ogni retorica e facile sentimentalismo, con la delicatezza e la leggerezza con cui ha tracciato fugacemente il suo percorso di vita”.