Via della felicità

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Titolo originale:

Way to Happiness

Contenuto del libro:

(1953) è una breve raccolta di saggi sui principi morali e spirituali dell'arcivescovo Fulton J. Sheen. Come scrive nell'introduzione, il suo obiettivo per quest'opera era di portare "conforto, guarigione e speranza ai cuori; verità e illuminazione alle menti; bontà, forza e risoluzione alle volontà" attraverso l'esplorazione di temi universali come la felicità, l'amore e la pace interiore.

Fulton J. Sheen è nato a El Paso, Illinois, nel 1895. Dopo aver frequentato il St. Viator College Seminary in Illinois e il St. Paul Seminary in Minnesota, ha ricevuto l'ordinazione ed è stato assegnato alla diocesi di Peoria, Illinois. Studente anche dopo il sacerdozio, si è laureato presso la Catholic University of America di Washington, D.C., l'Università Cattolica di Lovanio in Belgio e il Pontificium Collegium Internationale Angelicum di Roma.

Per tutti gli anni Trenta e Quaranta, l'arcivescovo Sheen è stato ospite settimanale del popolare programma radiofonico The Catholic Hour. Con un pubblico di milioni di persone, ha condiviso la sua saggezza e la sua conoscenza delle Scritture e della morale basata sulla fede per aiutare gli ascoltatori nella loro vita quotidiana. Questa educazione pubblica continuò negli anni '50 e '60 con i programmi televisivi La vita vale la pena di essere vissuta e Il programma di Fulton Sheen. Nel 1952 l'arcivescovo Sheen vinse un Emmy come personaggio televisivo più eccezionale.

Durante tutta questa attività, trovò il tempo di scrivere decine di libri sulla fede. La "Via della felicità" fu pubblicata nel 1953, all'apice della popolarità dell'arcivescovo. Il libro contiene 37 brevi capitoli su argomenti fondamentali per la vita quotidiana, tra cui il lavoro e il riposo, l'autodisciplina, l'ego e lo spirito di donazione. La brevità dei capitoli lo rende un ottimo studio per un mese di devozione quotidiana.

I lettori troveranno un messaggio semplice, ma che rappresenta una sfida da mettere in pratica ogni giorno. "La nostra felicità consiste nel realizzare lo scopo del nostro essere", scrive l'arcivescovo Sheen. Tale scopo è quello di traboccare di tre cose: vita, verità e amore senza limiti, nelle loro forme più pure. La nostra umanità ci fa desiderare queste cose. Ma per trovarle, "... dobbiamo andare oltre i limiti di questo mondo in ombra, verso una Verità non mescolata alla sua ombra, l'errore, verso una Vita non mescolata alla sua ombra, la morte, verso un Amore non mescolato alla sua ombra, l'odio. Dobbiamo cercare la Vita pura, la Verità pura e l'Amore puro - e questa è la definizione di Dio".

Il libro è suddiviso in otto sezioni, che esplorano i temi della felicità, del lavoro, dell'amore, dei bambini, dei giovani, della pace interiore, della donazione e dell'uomo. In ognuna di esse, l'arcivescovo Sheen condivide il suo calore e la sua saggezza, caratterizzati dal supporto delle Scritture e da aneddoti tratti dalla vita quotidiana.

Pur incoraggiando il lettore a rifuggire l'ego e a coltivare l'autodisciplina, non dà mai lezioni. Si ha la sensazione che abbia avuto le stesse conversazioni interne molte volte prima di condividerle con il lettore. Infatti, ammette: "Il nostro mondo è pieno di profeti di sventura, e io sarei uno di loro se non credessi praticamente in Dio". Il mondo degli anni Cinquanta aveva affrontato due guerre mondiali, una grande depressione, l'ascesa del comunismo e altri cambiamenti drammatici nei soli 40 anni precedenti.

Sebbene l'opera abbia una visione individuale della felicità e del miglioramento, l'arcivescovo Sheen è chiaro sul fatto che il risultato finale del miglioramento personale porterà al cambiamento della società. "Rifacendo l'uomo", scrive, "si rifà il suo mondo". Così, mentre la vera Via della felicità può essere percorsa da soli, la sua speranza era che percorrerla avrebbe portato il resto del mondo verso un futuro migliore.