Sebastio Salgado. La Genesi

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Sebastio Salgado. La Genesi (Wanick Salgado Llia)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro di Sebastião Salgado presenta una straordinaria collezione di fotografie in bianco e nero che catturano la bellezza e la fragilità del pianeta, mostrando culture, paesaggi e fauna diversi. Il libro è stato lodato per l'eccezionale qualità e il design, anche se alcune critiche riguardano la quantità eccessiva di immagini e i problemi di impaginazione.

Vantaggi:

Spettacolare e ipnotica fotografia in bianco e nero.
Presentazione artistica e di alta qualità delle immagini.
Contenuti ispiratori ed educativi che promuovono l'amore per il pianeta.
Molti recensori lo considerano un must per gli appassionati di fotografia.

Svantaggi:

È eccessivamente grande e pesante, il che lo rende ingombrante da maneggiare.
Le pagine doppie possono dividere le immagini in modo imbarazzante in corrispondenza della piega.
Alcune recensioni parlano di un editing scadente con un numero eccessivo di immagini, che diminuisce l'impatto delle fotografie migliori.
Mancanza di informazioni dettagliate sulle immagini all'interno del libro stesso.

(basato su 604 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Sebastio Salgado. Genesis

Contenuto del libro:

"In GENESIS, la mia macchina fotografica ha permesso alla natura di parlarmi. Ed è stato un privilegio ascoltarla". --Sebasti o Salgado.

In un giorno molto fortunato del 1970, il ventiseienne Sebasti o Salgado impugnò per la prima volta una macchina fotografica. Quando guardò attraverso il mirino, ebbe una rivelazione: improvvisamente la vita aveva un senso. Da quel giorno in poi - anche se ci sono voluti anni di duro lavoro prima di avere l'esperienza per guadagnarsi da vivere come fotografo - la macchina fotografica è diventata il suo strumento per interagire con il mondo. Salgado, che "ha sempre preferito la tavolozza chiaroscurale delle immagini in bianco e nero", agli inizi della sua carriera ha scattato pochissimo a colori prima di abbandonarli del tutto.

Cresciuto in una fattoria in Brasile, Salgado possedeva un profondo amore e rispetto per la natura; era anche particolarmente sensibile ai modi in cui gli esseri umani sono colpiti dalle loro condizioni socio-economiche spesso devastanti. Tra la miriade di opere che Salgado ha prodotto nella sua acclamata carriera, spiccano tre progetti a lungo termine: Workers (1993), che documenta lo stile di vita in via di estinzione dei lavoratori manuali di tutto il mondo; Migrations (2000), un tributo alle migrazioni di massa causate dalla fame, dai disastri naturali, dal degrado ambientale e dalla pressione demografica; e questa nuova opera, GENESIS, il risultato di un'epica spedizione durata otto anni alla riscoperta delle montagne, dei deserti e degli oceani, degli animali e dei popoli che finora sono sfuggiti all'impronta della società moderna - la terra e la vita di un pianeta ancora incontaminato. "Circa il 46% del pianeta è ancora come al tempo della genesi", ricorda Salgado. "Dobbiamo preservare ciò che esiste". Il progetto GENESIS, insieme all'Instituto Terra dei Salgado, è dedicato a mostrare la bellezza del nostro pianeta, a invertire i danni subiti e a preservarlo per il futuro.

Nel corso di 30 viaggi - effettuati a piedi, con aerei leggeri, imbarcazioni marittime, canoe e persino palloni aerostatici, attraverso caldo e freddo estremi e in condizioni talvolta pericolose - Salgado ha creato una collezione di immagini che ci mostrano la natura, gli animali e le popolazioni indigene in una bellezza mozzafiato. Padroneggiando il monocromo con un'estrema destrezza da far concorrenza al virtuoso Ansel Adams, Salgado porta la fotografia in bianco e nero a una nuova dimensione; le variazioni tonali delle sue opere, i contrasti di luce e buio, ricordano le opere di antichi maestri come Rembrandt e Georges de La Tour.

Cosa si scopre in GENESIS? Le specie animali e i vulcani delle Gal pagos; i pinguini, i leoni marini, i cormorani e le balene dell'Antartico e dell'Atlantico meridionale; gli alligatori e i giaguari brasiliani; i leoni, i leopardi e gli elefanti africani; la tribù isolata degli Zo' nel profondo della giungla amazzonica; il popolo Korowai dell'età della pietra della Papua occidentale; gli allevatori nomadi Dinka in Sudan; I nomadi Nenet e le loro mandrie di renne nel Circolo Polare Artico; le comunità della giungla Mentawai sulle isole a ovest di Sumatra; gli iceberg dell'Antartico; i vulcani dell'Africa centrale e della penisola di Kamchatka; i deserti del Sahara; i fiumi Negro e Juru in Amazzonia; le gole del Grand Canyon; i ghiacciai dell'Alaska. ... e oltre. Avendo dedicato tanto tempo, energia e passione alla realizzazione di quest'opera, Salgado definisce GENESIS "la mia lettera d'amore al pianeta".

Mentre la limitata Collector's Edition è concepita come un portfolio di grande formato che serpeggia attraverso il pianeta, questo libro senza limiti presenta una selezione di fotografie disposte in cinque capitoli geografici: Pianeta Sud, Santuari, Africa, Spazi del Nord, Amazzonia e Pantanal. Ognuno a suo modo, questo libro e la Collector's Edition - entrambi curati e disegnati da L lia Wanick Salgado - rendono omaggio al trionfale e ineguagliabile progetto GENESIS di Salgado.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9783836538725
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina rigida
Anno di pubblicazione:2021
Numero di pagine:520

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)